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Un invito alla ricarica

Posted on December 16, 2014 in Pubblicato

Matteo Brogi: Un invito alla ricarica

Con un'offerta commerciale di munizionamento tanto ampia, è lecito domandarsi quali siano i benefici che la ricarica manuale può apportare all'attività venatoria e a quella del tiro sportivo. Premesso che nei settori del tiro Bench Rest, Long Range e competitivo in genere i benefici sono più facilmente individuabili (ricerca parossistica della munizione più precisa per la propria arma, risparmi significativi sui costi degli allenamenti particolarmente apprezzabili dai tiratori da grandi volumi di fuoco), più interessanti si fanno le considerazioni quando si passi a valutare il settore venatorio. Mentre il tiro di precisione, infatti, richiede strumenti sofisticati e grande perizia, quello venatorio ha margini d'errore leggermente meno stringenti che rendono la ricarica manuale più “alla portata di tutti” con procedure sensibilmente più tolleranti. Con questo non si vuole sminuire la ricarica venatoria ma evidenziare come sia un'attività compatibile con conoscenze non iper-specialistiche che porta benefici in termini di soddisfazione personale e risparmio economico. Per quanto riguarda la soddisfazione, è evidente che l'attività di ricarica induce le solite riflessioni che vanno a scavalcare valutazioni di pura funzionalità e convenienza aggiungendo quel quid in più che trasforma l'atto in sé in un'esperienza che soddisfa anche altre esigenze, che non sono bisogni primari ma ugualmente importanti per il cacciatore: l'appagamento estetico, la passione, l'apprezzamento per le cose fatte bene, la soddisfazione consequente al raggiungimento di una almeno teorica indipendenza di approvvigionamento, lo studio della balistica e la scoperta della cartuccia perfetta per la propria arma. Per quanto riguarda il controllo delle spese, la ricarica manuale consente un risparmio interessante essendo quelle – una volta ammortizzata la spesa per l'acquisto iniziale dell'attrezzatura – legate al solo costo delle materie prime.

Concentriamo la nostra attenzione sull'aspetto economico. Per farlo, abbiamo preso in considerazione un caricamento “standard” per il .308 Winchester e quello che ci costa acquistando una confezione di cartucce in armeria o caricando in autonomia. Essendo azienda produttrice tanto di munizionamento finito che di accessori per la ricarica, abbiamo scelto Hornady. Tra i nomi più affermati nel settore della produzione di munizionamento civile, l'azienda fu fondata nel 1949 in un garage di Grand Island, Nebraska, da Joyce W. Hornady e si è affermata sul panorama internazionale con prodotti che si distinguono per connotati tecnologici e d'innovazione fuori dal comune.

Considerando i prezzi evidenziati sul sito dell'importatore italiano di Hornady (Bignami) al 15 ottobre 2014, risulta che una confezione di cartucce Superformance International GMX .308 Winchester con palla da 150 o 165 grani costa 58 euro (2,90 euro a colpo). Posto che i prezzi sono legati alle politiche del produttore, che può variarli senza preavviso, e alle fluttuazioni valutarie tra euro e dollaro e che quindi non vanno presi come termini assoluti di riferimento, abbiamo calcolato che il costo di una cartuccia ricaricata delle stesse identiche caratteristiche, utilizzando componentistica e accessori Hornady, è pari a 1,72 euro (1,18 euro di differenza che corrisponde a un risparmio del 35%). Non male, soprattutto considerando che il set completo di attrezzatura necessario per la ricarica Hornady Lock-N-Load Classic Kit (con, in più, un calibro digitale, il set di 2 die, lo shell holder, il Cam_lock case trimmer e il kit di manutenzione bossoli) costa poco più di 800 euro, una cifra che si ammortizza in 680 colpi.

La linea Superformance rappresenta uno dei migliori prodotti Hornady, più veloce di 35/70 m/s dei caricamenti omologhi, sviluppato nel 2010 per sposarsi con i più diffusi calibri europei. Questo caricamento adotta l'ogiva monolitica in lega di rame GMX che garantisce ottima penetrazione e una ritenzione del peso superiore al 95%. Con la sua palla GMX, Hornady ha avviato quella che alcuni hanno definito come la seconda generazione di cartucce ecologiche. Caratteristica principale della GMX è quella di offrire prestazioni molto simili a quelle di palle tradizionali: letalità invariata a parità di peso di palla, traiettoria radente, ottimo rendimento terminale e adattabilità a rigature standard.

Questo post rielabora i contenuti di due miei articoli pubblicati, rispettivamente, su Armi Magazine di dicembre 2014 (Un invito alla ricarica) e su Cacciare a Palla di gennaio 2015 (Quattro palle... in degustazione)

I prezzi sono stati rilevati sul sito dell'importatore il 15 ottobre 2014 e possono variare in funzione della fluttuazione del tasso di cambio euro/dollaro


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